Sono Ilaria, una ragazza di 30 anni della provincia di Roma e ho sofferto di diarrea cronica per almeno 15 anni.
Le evacuazioni avvenivano quasi tutti i giorni, principalmente dopo o in concomitanza dei pasti.
Il momento in cui avevo più problemi era la notte perchè dato che ogni volta che mangiavo stavo male, evitavo di mangiare di giorno per poi fare un pasto unico, a volte anche molto pesante, di sera. In questo modo cercavo di condurre una vita normale a scuola o a lavoro,
Tutto questo mi ha portato ad essere fortemente condizionata: non mi allontanavo mai troppo da casa, non facevo grandi tragitti con i mezzi e studiavo gli itinerari in base agli eventuali bagni che potevo trovare. Senza contare che evitavo anche di andare a cena fuori perchè la maggior parte delle volte avevo immediatamente coliche.
Mi è capitato tantissime volte di dovermi fermare a evacuare nei posti piu improbabili, in pieno giorno e di notte, spinta dai dolori, brividi e dall'incontinenza. Una volta iniziata la colica durava per ore, arrivavo ad avere anche 10 scariche con una notte.
Inizialmente ne ho parlato con il medico di famiglia che mi ha prontamente risposto che, dato che non ho mai avuto una vita molto tranquilla, tutto era causato da stress.
Sono tornata più volte e alla fine si è limitata a darmi fermenti lattici e antispasmina colica, ovviamente senza alcun risultato.
Una volta sono stata talmente male che non riuscivo a camminare e a alzarmi dal letto in quanto il colon si era infiammato moltissimo e anche in quel caso il mio medico di famiglia ha sbagliato diagnosi e mi ha curato come se avessi l'appendicite.
Mi sono poi recata da un gastroenterologo che mi ha dato una dieta per il colon irritabile, ancora fermenti lattici e enterogermina, senza sortire alcun effetto.
Sfiduciata nella Medicina ho convissuto per anni con questo incubo come se fosse la normalità, ci si rideva con gli amici e si sdrammatizzava anche per non farmi sentire in imbarazzo.
Un giorno mia madre vede un filmato su "Malattie Misteriose" e mi manda un sms di notte dicendomi di fare ricerche sulla Sindrome di Habba perchè la persona del video le sembravo proprio io.
Mi metto alla ricerca su internet, trovo il video ma ancora nessun sito in italiano, solo poche informazioni in inglese e nessun medico a cui far riferimento.
Con questa speranza inizio seriamente a fare tutti i controlli, sapendo già dentro di me che sarebbero stati tutti negativi.. e così è stato.
Al Policlinico di Roma si trovano davanti a un punto cieco, non sanno più cosa farmi fare. Allora chiedo alla dottoressa se avesse mai sentito parlare della sindrome di habba e ovviamente la risposta fu negativa.
Mi sono messa di nuovo alla ricerca ed ecco che si trovano le prime informazioni riguardanti l'Italia e il sito di Ilario, così lo contatto privatamente.
In 4 mesi in totale ho risolto il problema: sono stata a Bologna dal Prof. Bortolotti, ho fatto tutte le analisi e gli esami prescritti e alla fine, con il Test di Bronner, si è scoperta una disfunzione della colecisti...proprio la Sindrome di Habba.
Diversamente dalla forma comune nel mio caso la colecisti non regola quasi affatto il flusso della bile.
Referto: Alla prova di Bronner a 15 minuti si rileva modesta risposta colecinetica mentre non è presente risposta tardiva.
Da un mese prendo il Questran, una bustina prima dei pasti e non sono stata mai male, finalmente ho una vita normale..mi sembra un miracolo.
Non smetterò mai di ringraziare la donna Americana del video, il Prof. Bortolotti, Ilario e tutte le persone che mi hanno accompagnato in questo lungo viaggio.
